Il transatlantico italiano più famoso degli ultimi anni, ovvero la Costa Concordia, per il suo smantellamento è stata portata a Genova, ma dove finiscono tutte quelle navi che per un motivo o per l’altro non sono più adatte a navigare? Dove si trova il cimitero delle navi?

Si trova in Bangladesh, nella città portuale di Chittagong, questa zona si estende per 18 km lungo la costa sul Golfo del Bengala, dove oltre 200.000 bengalesi abbattono fino a 100 navi all’anno. Ovviamente il tutto è sotto il controllo di corrotti e collusi e lasciano i lavoratori in condizioni veramente pericolose, fanno a pezzi le navi con le loro mani nude e una fiamma ossidrica.

Il cimitero delle navi in Bangladesh

Questa industria è iniziata nel 1960, quando una violenta tempesta ha lasciato una nave da carico greca arenata sulle rive del Sitakunda a Chittagong. La nave non potendo essere rimessa a galla, rimase li per diversi anni.

Poi nel 1965, l’impresa Chittagong Steel House comprò la nave e con l’aiuto di gente del posto iniziò la sua demolizione. Il processo durò anni, ma la forza lavoro a basso costo ha inaugurato l’inizio di una nuova industria per il Bangladesh.

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Staff melabu.